Una formazione esclusiva per la crescita personale e per i professionisti che operano nel mondo della salute e del benessere.

La novità dello studio e dell’applicazione integrata delle tre materie è la scoperta della loro matrice comune: il loro fondamento nella biologia.
Il risultato finale è la libertà dell’individuo, attraverso la conoscenza di sé e l’acquisizione delle competenze scientifiche per la salute psicofisica.
Per l’utilità della formazione è vivamente consigliata (NON OBBLIGATORIA) la partecipazione a tutti i moduli.

Il programma si articola su 3 discipline e sulla loro sinergia biologica:

• Le LEGGI BIOLOGICHE servono ad acquisire la conoscenza dei nessi causali tra il vissuto conflittuale e le “patologie”
• L’ENNEAGRAMMA serve a comprendere il percepito individuale che ci distingue da tutti gli altri
• La COMUNICAZIONE NON VIOLENTA è la risorsa principale per risolvere le situazioni di conflitto e connettersi con sé stessi e gli altri

1. Leggi biologiche
Corso base (25-26 ottobre 2025)
Corso avanzato sulle costellazioni schizofreniche (15-16 novembre 2025)

2. Enneagramma
Corso parte 1 di 2 formazione di 2 giorni in sede (13-14 dicembre 2025)
Corso parte 2 di 2 formazione residenziale di 3 giorni presso una struttura ricettiva (dalla sera del 4 giugno al pomeriggio di domenica 7 giugno 2026)

3. Comunicazione Non Violenta
Corso base (24-25 gennaio 2026)
Corso CNV relazione di coppia (28 febbraio e 01 marzo 2026)
Corso CNV genitori-figli, insegnanti-studenti (28-29 marzo 2026)

4. Applicazione pratica integrata dei tre percorsi per la crescita personale e nell’ambito terapeutico (12-13 settembre 2026).
Il percorso formativo termina con questo seminario fondamentale per integrare e mettere in sinergia gli insegnamenti appresi. Sia per la crescita personale, sia per l’applicazione nell’ambito terapeutico diventa determinante l’applicazione sinergica delle tre materie. Durante il corso saranno affrontati i casi pratici, portati dall’insegnante e dai partecipanti.

Relatore del percorso il dott. Claudio Trupiano
Esperto docente di corsi sulla Connessione Mente-Corpo, Enneagramma e Comunicazione Non Violenta
Libero professionista, scrittore e fondatore della scuola privata Sinergica.
Laurea in Giurisprudenza e Laurea presso la Facoltà di Farmacia in Tecniche Erboristiche
Ha frequentato corsi in Italia e Spagna dedicati allo studio della Connessione Mente-Corpo e dell’Enneagramma (lo studio delle 9 personalità).
Ha frequentato i corsi di formazione sulla Comunicazione Non Violenta tramite formatori certificati in Italia e all’estero. Iscritto come formatore nel percorso di certificazione del “Center for Nonviolent Communication – USA”
Ha scritto 4 libri: “Grazie Dottor Hamer” – “Grazie ancora Dottor Hamer” – “La codeina” “La Biologia rivelata” distribuiti da Macro Edizioni.

Orari seminari: Sabato 09:00-13:00 / 14:00-17:30 e Domenica 09:00-13:00 / 14:00-16.30

1. Le Leggi Biologiche

Lo studio dei nessi causali tra psiche e corpo, impostato sul conflitto biologico, consente la conoscenza dell’eziologia di ogni patologia, compresi i disturbi psichici. Il fondamento del nuovo paradigma diagnostico si basa sullo studio della filogenesi e dell’embriologia.
Da questa nuova visione scientifica ne consegue un nuovo modo di intendere la malattia secondo un programma biologico sensato.
La nuova accezione del termine “conflitto biologico” quale attivatore di un programma speciale per ogni tessuto del corpo attraverso la sua funzione d’organo.
Non c’è più spazio per la visione di un corpo “maligno” o autodistruttivo con un sistema immunitario “autoimmune”.
Lo sviluppo della cosiddetta malattia attraverso un processo bifasico: la rivisitazione del processo vitale di ogni essere vivente, contemplato nella legge del Tre: “Il respiro dell’Universo”.
Un cambiamento epocale del paradigma diagnostico e la nuova responsabilità dell’individuo supportata dall’intervento terapeutico.
La completezza del programma biologico comprende la nuova frontiera della psicologia e della psichiatria sulla base delle costellazioni schizofreniche.
Nel sistema integrato della nuova lettura conflitto-organo troviamo finalmente la risposta al perché di ogni disturbo psichico: la schizofrenia, la bulimia, l’anoressia, l’autismo, la costernazione, i raptus di rabbia, l’autolesionismo, la dislessia e molte altre forme distoniche dell’equilibrio psicofisico.
Con queste conoscenze si ritorna all’unità della visione olistica dell’essere umano. Si annulla l’attuale separazione tra l’intervento clinico e quello psichico.
La formazione si articola in due moduli di due weekend:

• Corso base (25-26 ottobre 2025)
• Corso avanzato sulle costellazioni schizofreniche (15-16 novembre 2025)

2. Enneagramma

Dopo aver appreso i nessi causali tra psiche e corpo restano alcuni interrogativi.
In particolare: perché per molti è difficile spostarsi dalle recidive conflittuali e perché di fronte a uno stesso evento conflittuale le persone rispondono in modo diverso sia a livello fisico che comportamentale.
Possiamo trovare le risposte nello studio dell’Enneagramma.

La conoscenza di questa materia permette di riconoscere le diverse personalità che caratterizzano le persone nelle loro modalità di gestire le relazioni.
È uno studio antico, rivalutato di recente e portato alla conoscenza di tutti, dopo anni di verifica da parte di diversi studiosi nel settore della psicologia e della psichiatria.

Con il termine Enneagramma ci si riferisce a 9 tipologie caratteriali delle persone.
Una di queste in particolare diventa nel tempo la modalità principale e dominante di ciascuno di noi, modellando e condizionando il nostro modo di fare e interagire con gli altri.
Ogni tipologia caratteriale non è il risultato di una scelta personale, ma deriva dalle condizioni ambientali, familiari e sociali dei nostri primi anni di vita. Una volta strutturata come forma di relazione con gli altri ci caratterizza e ci condiziona come una sorta di abito o di stampella per continuare il percorso di vita.

Le nove tipologie sono di fatto degli archetipi biologici consolidati attraverso milioni di anni di vita dell’essere umano. Poter disporre della conoscenza di noi stessi ci rende finalmente consapevoli del perché di molti nostri modi comportamentali, consentendoci di migliorare il nostro percorso di crescita e di libertà. Il beneficio più importante che deriva da questa conoscenza è la consapevolezza e il rispetto sia di noi stessi sia degli altri.
Conoscere sé stessi e gli altri significa disporre delle chiavi di lettura comportamentali nelle relazioni quotidiane della nostra vita familiare, affettiva, lavorativa e sociale in genere.

Nel contesto del percorso proposto, lo studio dell’Enneagramma si colloca in modo sinergico con lo studio delle Leggi Biologiche, perché ci consente di comprendere meglio il percepito conflittuale dell’individuo.
In particolare l’assunzione di un modello comportamentale tra le 9 tipologie, in quanto originato dalle condizioni ambientali e familiari, trova la sua origine nelle pieghe del nostro DNA. È in sostanza un patrimonio genetico cristallizzato nel processo evolutivo quale strategia migliore per la nostra sopravvivenza.

Data quindi la stessa matrice biologica delle Leggi Biologiche è facile comprendere l’importanza di arrivare a capire le diverse prospettive (alias percepiti conflittuali) con le quali ognuno di noi affronta i conflitti della vita.
In definitiva riconoscendo che la regola principale per risolvere i conflitti biologici è quella di riuscire a modificare le condizioni biologiche che li hanno determinati, diventa fondamentale e di estremo aiuto, sia per il terapeuta e ancor più per il paziente, riconoscere le fondamenta biologiche sulle quali poggia il percepito conflittuale.
Una volta compreso il nostro enneatipo che ci caratterizza, ma che allo stesso tempo ci può limitare, nella misura in cui ci può far cadere nella recidiva conflittuale, diventa più facile gestirlo e all’occorrenza liberarcene per camminare senza condizionamenti e modelli precostituiti.

La formazione sull’Enneagramma si articola in due moduli:

• Corso parte 1 di 2 (13-14 dicembre 2025)
• Corso parte 2 di 2 (venerdì, sabato e domenica) presso una struttura ricettiva (5-7 giugno 2026)

Nel primo modulo di 2 giorni viene trattato l’argomento nella sua globalità, approfondendo i singoli enneatipi.
Durante il seminario verranno proiettati spezzoni di film e utilizzato il materiale didattico precedentemente distribuito.
Particolare attenzione verrà data alla connessione mente-corpo relativa allo studio delle Leggi Biologiche e la connessione con i percepiti conflittuali derivanti dai singoli enneatipi.
Dalla sinergia delle due materie sarà possibile comprendere il riflesso delle varie situazioni comportamentali sugli organi del corpo e la loro attivazione nei processi fisiologici.

Nel secondo modulo sarà un’occasione per entrare nella conoscenza dei sottotipi di ciascun enneatipo, ma soprattutto per consentire a ciascun partecipante di svolgere un lavoro personale e trovare le modalità migliori per controllare sino a liberarsi dall’enneatipo in quanto limitazione del proprio agire.
Il seminario residenziale consentirà anche un momento piacevole e conviviale per confrontarsi con gli altri del gruppo e cominciare a esercitare il rispetto conseguente all’individuazione degli altri enneatipi.

PROGRAMMA: 
– lo studio dei 3 sottotipi dell’enneagramma con la novità dell’integrazione con la bilancia ormonale delle leggi biologiche.
– la conoscenza e la gestione del proprio enneatipo, con l’obiettivo della consapevolezza del lavoro di Almaas verso le idee sacre.
– l’importanza della cura e della gestione del proprio corpo (appuntamento mattutino con il corpo e lavoro sul respiro circolare)
– momenti di condivisione (visione di film, giochi)
A ciascuno partecipante sarà consegnato una dispensa completa su tutto il lavoro, slide comprese.
Questo seminario è fondamentale per rendere utile a ciascuno di noi lo studio dell’enneagramma e arrivare alla consapevolezza e gestione della propria personalità insieme al rispetto degli altri attraverso l’applicazione della Comunicazione Non Violenta.

3. Comunicazione non violenta

Possiamo considerare questa materia la principale formazione per la crescita personale.
È la risorsa migliore per definire le relazioni di comunicazione con sé stessi e con gli altri, ma soprattutto per risolvere ogni forma di relazione violenta, causa principale di ogni processo distonico dell’equilibrio psicofisico.
Siamo di fronte a una vera rivoluzione nella comunicazione tra gli individui.

In un mondo, sempre più ristretto, assistiamo all’estremizzazione crescente della difesa e dell’attacco, quali strumenti finalizzati alla lotta per la sopravvivenza. Il risultato finale comporta inevitabilmente uno scontro relazionale delle parti impedendo la comunicazione e l’avvicinamento.
L’utilizzo della forza e del potere non produce né vincitori, né vinti, ma solo situazioni di sospensione di violenza, destinate a perpetuarsi.

La finalità perseguita tramite gli studi di Rosenberg è l’elaborazione di un nuovo metodo di connettersi nelle relazioni umane.

A differenza di molte tecniche moderne di comunicazione, per lo più utilizzate nel mondo economico e strumentali ai fini commerciali, il lavoro creato da Rosenberg fornisce le risorse per raggiungere una connessione di dialogo nel rispetto dei sentimenti e dei bisogni delle persone.

Il metodo si articola su due fondamenti principali: la riformulazione di nuove tecniche di linguaggio e il perseguimento della connessione empatica e di cuore tra le persone.
Attraverso questi due pilastri si raggiunge l’obiettivo di creare i presupposti per una più facile relazione tra le persone, ottenendo nel contempo il risultato del naturale riavvicinamento degli individui nel rispetto dei bisogni delle parti in gioco.

L’ambito di applicazione del lavoro proposto è universale e i benefici della divulgazione dell’opera di Rosenberg emergono in tutti gli ambiti di relazione, nel mondo del lavoro, della relazione di coppia e nelle relazioni docenti-alunni, queste ultime in sinergia tra genitori e docenti.

La Comunicazione Non Violenta, per la sua documentata e verificata forza di unire e di connettere le persone, rappresenta quindi un vero e proprio metodo innovativo per dare ordine alle strutture sociali nel rispetto dei principi di democrazia e di pacifica convivenza tra le persone.

L’apprendimento di questa materia fornisce soprattutto una nuova e decisiva risorsa per gestire ogni tipo di conflittualità e quindi per riuscire a spostarsi dalle situazioni di violenza che sottostanno a tutti i conflitti biologici.

Il programma è strutturato in un corso base e due moduli monotematici:

1. Corso base ( weekend 24-25 gennaio 2026)
2. Due corsi monotematici sulla relazione di coppia (weekend 28 febbraio e 01 marzo 2026) e sulla relazione genitori-figli (weekend 28-29 marzo 2026)

Nel primo modulo viene trattato l’argomento nella sua globalità, fornendo le basi generali del nuovo modo di comunicare e di essere in empatia.
Dopo l’analisi della comunicazione da sempre adottata e basata sulla ragione e sul torto, sul giusto e lo sbagliato, vengono proposte le nuove linee guida per un nuovo tipo di linguaggio: nuove parole e nuove dinamiche verbali che vanno a destrutturare un vecchio lessico e un modo spesso violento di porci verso gli altri.
Insieme a questo nuovo linguaggio Rosenberg ci fornisce inoltre uno schema straordinario di esposizione e di atteggiamento relazionale conosciuto come lo schema dei 4 Passi.

La vera rivoluzione proposta da Rosenberg si coglie e si apprezza nella successiva attitudine verso noi stessi e verso gli altri che riguarda la componente energetica e di matrice spirituale che riguarda la connessione empatica semplicemente da riscoprire dentro di noi, perché innata e solo soffocata dalle strategie difensive.

Su questo punto gli studi di Rosenberg si differenziano dalle altre tecniche di comunicazione, spesso strumentali e utilizzate solo per migliorare risultati e relazioni commerciali o strategiche per fini indiretti, diversi dalla connessione di cuore.
Per queste ragioni apprendere la Comunicazione Non Violenta va oltre un semplice studio di conoscenza verbale, ma si pone come l’inizio di un nuovo “modo di essere” in onestà e autenticità.

Sotto questo riguardo il seminario proposto contempla sia una fase teorica sia una fase esperienziale che accompagna il partecipante ad affrontare in modo diverso le relazioni in ogni ambito di vita.
In definitiva si acquisiscono le risorse nuove per riuscire a spostarsi da ogni situazione conflittuale.

Seminario esperienziale nella relazione di coppia
Dopo la frequentazione del corso Base si possono applicare e sperimentare i principi acquisiti nelle diverse tipologie di relazione.
Per tutti i moduli esperienziali di seguito indicati il lavoro sarà prevalentemente di applicazione pratica e di esercizi tra i partecipanti per sperimentare direttamente la validità degli insegnamenti di Rosenberg e quindi farne tesoro da portarsi a casa.
Il tema trattato nel seminario riguarda i problemi di comunicazione e di connessione nel rapporto della coppia.
Grazie al lavoro di Rosenberg vengono fornite le risorse comunicative e le modalità di relazione che consentono alla coppia di trovare l’armonia necessaria nella quotidianità dei problemi e nel rispetto dei reciproci bisogni.
Purtroppo nessuno ci insegna come gestire le conflittualità nella relazione di coppia, rimandando il tutto a schemi precostituiti derivanti per lo più dalla sola esperienza della propria famiglia di origine, o da norme morali/religiose.
La carenza di un aiuto sistemico nella relazione familiare ha reso quindi sempre più fragile il rapporto di coppia spingendo spesso le persone, troppo tardi, alla richiesta del sostegno professionale di uno psicologo o alla soluzione obbligata e apparentemente unica della separazione coniugale. Il tutto in un contesto inevitabilmente violento.

Seminario sulla relazione genitori-figli / insegnanti-studenti
Il tema di questo modulo affronta i bisogni e i sentimenti nelle relazioni fondate su posizioni gerarchiche: genitori – figli, docenti – allievi.
La precostituzione organizzata di un sistema dove la diversità di ruoli tra le parti consente l’utilizzo di mezzi coercitivi degli uni sugli altri impedisce di fatto la connessione di cuore e di empatia, obbligando alcuni a doversi sottomettere e ubbidire.
Lo strumento della Comunicazione Non Violenta costituisce quindi un nuovo strumento di relazione che consente di raggiungere gli obiettivi dell’insegnamento e della guida verso chi ascolta, senza bisogno di atteggiamenti aggressivi e tanto meno di abuso della forza.
Il modello di mantenimento dell’ordine con l’uso della forza e delle regole cogenti lascia il posto a una collaborazione con gioia di progetti educativi e di insegnamento, per la soddisfazione reciproca delle parti in gioco.
Così come nessuno ci insegna a mantenere in piedi una relazione di coppia, così nessuno insegna la materia e “il mestiere” di fare i genitori.
Analoga e forse ancora più difficile, perché carente di un rapporto di relazione di cuore, è la gestione dei rapporti alunni-docenti. Assistiamo ancora all’utilizzo del giudizio, del premio e del castigo, a discapito della libertà e dell’espressività dell’individuo.

4. Applicazione pratica

Seminario per l’applicazione pratica integrata dei tre percorsi:
Leggi Biologiche
Enneagramma
Comunicazione Non Violenta

Il percorso formativo termina con questo seminario fondamentale per integrare e mettere in sinergia gli insegnamenti appresi. Sia per la crescita personale, sia per l’applicazione nell’ambito terapeutico diventa determinante l’applicazione sinergica delle tre materie.
Durante il corso saranno affrontati i casi pratici, portati dall’insegnante e dai partecipanti.

Il seminario si svolgerà in un weekend (12-13 settembre 2026)

Per informazioni inviare una email a info@artedellasalute.it

Orari dei seminari: Sabato 09:00-13:00 / 14:00-17:30 e Domenica 09:00-13:00 / 14:00-16:30